All’ingresso del giardino è stata allestita un'aiuola dedicata principalmente alla famiglia delle Poaceae (ex Graminaceae): le piante erbacee più diffuse sul pianeta con un totale di circa 8000 specie. Hanno una notevole importanza ecologica ma anche economica. Tra le più conosciute ci sono il riso, frumento e mais. Nella nostra aiuola invece sono presenti l’avena, la sesleria argentina, il lino delle fate, la festuca del Vallese.

Le specie appartenenti alla famiglia delle Poaceae o comunque di aspetto graminoide (es. genere Carex) sono talvolta poco apprezzate per più motivi: la mancanza di attrattività verso l’essere umano in quanto i fiori sono privi di funzione vessillare ovvero poco appariscenti, colorati e profumati; sono le principali allergeniche; e per chi si accinge allo studio della botanica, di difficile determinazione.

In realtà sono specie importantissime per la sopravvivenza stessa dell’essere umano (riso, grano, mais orzo, canna da zucchero, etc.) e per gli animali erbivori selvatici e domestici.

In ecologia vegetale e ancor più nel contesto di Carsiana esse costituiscono la biomassa principale degli ambienti più a rischio ovvero le praterie come la landa carsica e il prato da sfalcio. Sono inoltre specie determinanti per la caratterizzazione di alcuni ambienti; per esempio boschi a roverella e carpino nero carsici si differenziano da quelli collinari e prealpini per la presenza della poacea Sesleria autumnalis. Oltre a questa specie nell’aiuola dedicata è possibile osservare una specie di boscaglia e orlo come Brachypodium rupestre, alcune specie fisionomizzanti la landa carsica come Bromopsis erecta, Chrysopogon gryllus, Stipa eriocaulis subsp. eriocaulis, Sesleria juncifolia subsp. juncifolia, Festuca valesiaca, la ciperacea Carex humilis e alcune di prato da sfalcio come Arrhenatherum elatius subsp. elatius, Dactylis glomerata subsp. glomerata e Briza media.