Hiška e muretto a secco

Dal 2023, il paesaggio di Carsiana si arricchisce di due nuove strutture realizzate da Vojko Ražem, maestro artigiano specializzato nella costruzione di muretti a secco e "hiške". Questi manufatti, situati alla base della dolina, sono stati realizzati seguendo le antiche tecniche tradizionali che escludono l'uso di materiali leganti. Grazie alla naturale conformazione appiattita delle pietre, caratteristica di molte zone del Carso, è possibile costruire senza l’uso di cemento. Le pietre non vengono neppure modellate, ma sapientemente disposte: ogni angolo viene rafforzato con una grande pietra regolare, mentre le pietre lungo i lati, di dimensioni decrescenti verso l'alto, creano la struttura. Infine, le pietre più piccole riempiono la parte centrale e le fessure tra quelle più grandi. La "hiška" è il tradizionale rifugio utilizzato dai pastori per proteggersi nelle ore più calde o durante il maltempo, mentre il bestiame rimaneva al pascolo. A volte fungeva anche da deposito per attrezzi. Queste strutture erano generalmente costruite con pietre locali, con l'ingresso orientato verso sud, il lato più riparato dai venti. È interessante notare come fossero spesso di piccole dimensioni, il che potrebbe suggerire che l'attività della pastorizia fosse svolta principalmente da bambini. 

I muretti a secco, la cui arte costruttiva è recentemente stata inserita nella lista dei beni immateriali tutelati dall'UNESCO, sono una componente distintiva del paesaggio carsico. Oltre a segnare i confini delle proprietà e sfruttare le pietre rimosse durante la lavorazione del terreno, questi muretti offrono un habitat ideale per i rettili locali, fornendo superfici perfette per il "basking" (il riscaldamento al sole).