Nei giorni del Solstizio d’estate gli echi dei tempi antichi risuonano nella tradizione del Mazzetto di San Giovanni: quali sono le erbe che si raccolgono e da dove deriva l’usanza?
Vi invitiamo ad un approfondimento sulle simbologie etnobotaniche legate a San Giovanni nei nostri territori: un viaggio che si perde in tempi lontani, nel legame antico tra l’essere umano e il mondo botanico, negli usi rituali e nelle proprietà farmacologiche. Scopriremo cosa ci raccontano iperico, artemisia, rosmarino, ruta, lavanda e altre specie ancora, in una riscoperta dei miti legati alle piante e alle storie che ognuna di loro porta con sé nell’uso officinale e rituale attraverso i secoli.
Alla fine dell'incontro sperimenteremo il racconto costruendo il nostro personale Mazzetto di San Giovanni: scopriremo il significato del legare le erbe col nastro rosso e del perché va appeso alla porta, portando così a casa un pezzetto delle nostre antiche tradizioni legate al solstizio.
Appuntamento domenica 18 giugno alle 10.30 in compagnia della dott.ssa Elizabeth Visentin, vicepresidente e responsabile scientifico dell’associazione Oannes, dove si occupa di valorizzazione della cultura botanico-medicinale in ambito storico e scientifico.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
L’evento è organizzato a numero chiuso. La partecipazione è possibile solo su prenotazione. Per aderire inviate una mail all’indirizzo
INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE
Data: 18 giugno
Orario di inizio: 10.30
Durata: 2 ore
Luogo di ritrovo: Giardino botanico Carsiana
Difficoltà: facile, per adulti
Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e scarpe sportive
Quota di partecipazione: gratuito grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia
Prenotazione: obbligatoria all’indirizzo